martedì 21 novembre 2017

Cento! Cento! Cento! Cento! Cento!


Mi sembra quasi incredibile.... l'ultimo è stato il post numero 100!
Iniziato quasi per gioco, questo blog è cresciuto con me e con LadyCubetto.
Sono comparsi nuovi personaggi, nuovi giochi, nuove fiere, nuove amicizie e un sacco di esperienze ludiche divertenti e appaganti.

Riangrazio tutti quelli che ci leggono o che magari aprono il blog solo per vedere a cosa abbiamo giocato.

Spero nel tempo di migliorare ancor di più il blog e di vedervi partecipi con i vostri commenti ed eventualmente critiche.

Buon gioco a tutti!

Potere ai cubetti!

Avevo adocchiato questo titolo nella lunga lista per Essen 2014, poi IzioMan l'avevo acquistato e avevo lasciato perdere, ma ovviamente l'abbiamo giocato e la scimmia si è risvegliata.
Uno dei tanti giorni in cui bazzicavo sui siti on-line di vendita, il nostro sito preferito (ndr: playbazar.it) aveva un offertona per questo titolo in francese, ma con regolamento in italiano allegato, ed essendo indipendente dalla lingua non ho resistito.
Così finalmente è arrivato e, ma culpa, non l'abbiamo mai aperto ma usato sempre solo quello di IzioMan, che brutta persona che sono...
Ma alla nostra lista di giocatori abituali si sono aggiunti TripleA e Deggy ai quali non potevamo non sottoporlo, quindi via il cellophan e le fustelle!
Era giunta l'ora di intavolarlo!
Per rinfrescarlo l'abbiamo giocato un paio di volte con IzioMan e LadyCaffeina in modo da non arrivare impreparati. E caspita, ma perchè l'abbiamo tenuto li per così troppo tempo!??!?!
Basta carte e dadi, è l'ora di fare le cose solo grazie ai cubetti! 

HyperBorea

Gioco della coppia Chiarvesio-Zizzi, autori da noi già a amati grazie a Drizzit e Signorie. 
Titolo asimmetrico dove ogni giocatore è a capo di una razza, ognuna con i suoi poteri speciali per conquistare più territori possibili su un pianeta (il tabellone modulare), ma soprattutto punti vittoria. Una volta che si è sicuri di averne più degli altri oppure non si ha più voglia di giocare, è possibile innescare le condizioni di fine partita.
Il numero di condizioni di fine partita (1, 2 o 3) varia in base alla scelta iniziale da aprte dei giocatori per far aumentare o diminuire la durata della partita. 
Ovviamente più è lunga e più si ci picchierà per conquistare esagoni (territori).


La particolarità e novità del gioco risiede nella modalità di scelta delle azioni in ogni turno.
Un giocatore pesca 3 cubetti colorati dal proprio sacchetto e li piazza sui quelli stampati sulla propria plancia. Se la configurazione rappresentata viene completata allora si può effettuare l'azione relativa. 

Una volta che i cubetti all'interno del sacchetto sono finiti, tutti i cubetti presenti sulla plancia vengono re inseriti e mescolati in modo da ricomporre la propria riserva. 
Oltre alle azioni presenti sulla plancia personale è possibile acquisire nuove carte azioni, che varranno anche punti vittoria. 
Le azioni nel gioco sono molte, dalla più semplice che è acquisire punti vittoria, allo spostamento attraverso i territori, la guerra agli avversari o agli spiriti che si possono trovar elungo il tragitto scelto o all'umentare del numero dei propri cubetti fino all'acquisto come detto di carte azione.


Il gioco è sembrato un po' ostico all'inizio soprattutto per Daggy, mentre è piaciuto abbastanza TripleA anche se alla fine tutti e due non gli hanno dato un voto altissimo. Come già successo in Room25, io e TripleA ci siamo puzzecchiati mangiandoci i rispettivi omini, mentre Deggy è rimasto più sulle sue tenendosi a distanza da tutti e soprattutto me e LadyCubetto, vincendo per un paio di punticini (Ndr: abbiamo svolto la partita breve).
Chissà cosa proporremo la prossima serata?
Stay tuned!

giovedì 16 novembre 2017

Esploriamo? No si combatte!

Ennesima serata con TripleA e Deggy a cui si aggiungono anche Ladycaffeina e IzioMan, anzi no. Purtroppo la bimba di TripleA non sta bene, primi malanni da inizio asilo, quindi all'ultimo ci deve paccare a malincuore. 
Ma anche in casa cubetti non siamo messi benissimo, LadyCubetto non è al massimo delle sue forze. 
Risultato? 
Dei 6 previsti rimaniamo in 4, ma carichi come delle molle per il titolo della serata, infatti era tutta la settimana che stessavo i partecipanti con messaggi, vocali e scritti, in cui li invitavo a vedere il video di Alkyla in modo da essere tutti preparati, ma alla fine visto l'esiguo numero (beh dai rispetto a sei, quattro è piùpiccolo) abbiamo deciso di andare incontro ancor di più ai gusti di Deggy. 
Così dopo un lungo carteggio tra me e IzioMan decidiamo di cambiare il titolo scelto, Hyperborea, con un altro più combattivo.

Kemet

Gioco del , da 2 a 5 giocatori, edito da Matagot. 
Lo scopo è raggiungere 9 o 10 punti vittoria a seconda del numero di giocatori per concludere e vincere la partita. Ognuno impersona una tribù egiziana che vuole avere la supremazia sulle altre, aiutata dagli Dei (delle splendide miniature) che hanno abilità speciali.
In ogni turno si cercherà di conquistare nuovi territori e santuari che danno punti vittoria.
Il fulcro del gioco è quindi l'accesso ai santuari, dove si combatte ferocemente per il possesso. 

Anche se... come Deggy ci ha fatto notare, per vincere non serve essere dei guerrafondai, ma neanche lasciare uno dei giocatori a fare il bello e il cattivo tempo senza che gli altri lo infastidiscano.
Quindi in questo gioco bisogna dar dentro a tutti senza escludere nessuno, rischiando altrimenti che prenda il largo.


Alla fine pare che abbiamo fatto centro, Deggy ha apprezzato il titolo da noi scelto, vincendo fregandoci all'ultima mossa tra parentesi. 
La partita è stata molto combattuta, ci siamo picchiati sin dalle prime mosse, colpa di IzioMan che ha dato troppa enfasi sul fatto che devi picchiarti per poter vincere, infatti Deggy ha fatto solo 2 risse...