giovedì 14 giugno 2018

Scrivere poco non vuol dire giocare poco...

Vista la latitanza qui ci vuole un bel reportone dell'ultimo periodo.
Iniziamo col dire che a maggio ho festeggiato i miei 40 anni e i 4 anni della mia piccolina
Che scusate non è poco. 
Per il mio compleanno il regalo è stato il pledge di Black Rose War
Quindi Marco e Ludus Magnus non fate scherzi perchè è il mio regalo e lo voglio giocare!

Novità di quest'ultimo periodo è l'attività a spot come dimostratore. La mia prima esperienza è stata spiegare Near and Far al
dungeon store di Genova. Avevo da gestire 2 tavoli che sono sempre stati pieno per tutta la durata dell'evento, beh non male, considerando che era uno dei primi weekend di sole e la gente è andata soprattutto al mare!

Ma alla fine abbiamo giocato in questo periodo? 
Si, perché è vero che ho scritto poco, ma non ho smesso di giocare almeno quello non si può interrompere.
Grazie a IzioMan e a LadyCaffeina, io e LadyCubetto abbiamo provato Altiplano, un bel gioco, che ricorda Luna per la disposizione delle isole sul tavolo (ma finisce li non vi preoccupate), ma che è un bel piazzamento lavoratori, solido ed interessante, anche se forse è un po' troppo solitario e c'è poco da fare per mettere i bastoni tra le ruote agli altri.

Dal nostro pusher ci siamo fatti prestare Suburbia per saggiarne il sapore. Il risultato delle partite in due, tre e quattro giocatori è stato che per noi è un bel gioco. Immediato e cattivello conoscendo un po' di più la miriade di palazzi presenti, ma che alla fine forse ci è sembrato un po' troppo lungo. Staremo diventando vecchi e non reggiamo più questi tempi di gioco!?!? Mah... lasciamo ardua sentenza ai posteri.
Sempre rimanendo sul filone german un po' più cinghialoso abbiamo giocato a Yokohama della Cranio Creation che come sempre rimane un gran bel titolo quando si vuole impegnare un po' la testa in modo costruttivo. 
Scythe, in una sera al Poldo's Bar con Deggy perché abbiamo trovato il Bimbo che mi ha pregato di spiegarglielo e, visto che anch'io avevo una gran voglia di intavolarlo, mi sono lasciato convincere molto facilmente.
E per finire Vanuato, perché a Deggy le bastardate che si possono creare nella scelta dei turni lo fanno impazzire e quindi glielo abbiamo proposto conoscendo i suoi gusti.

Anche noi come molti altri ci siamo fatti contagiare dal gioco della Dv, "The Mind", ormai abbiamo perso il conto del numero di partite giocate. Funziona con tutti i tipi di giocatori, occasionali o hard gamer che siano e grazie alla durata contenuta e alla semplicità delle sue regole riusciamo ormai a convincere chiunque a provarlo. La cosa interessante è che il 95% lo vuole istantaneamente rigiocare. Promossissimo!
Per la cronoca non siamo ancora riusciti a vincere, mannaggia!

Passiamo alle note dolenti dell'ultimissimo periodo: LadyCubetto purtroppo tra la dieta e fine dell'anno scolastico alla sera arriva stra cotta, ma grazie a IzioMan, LadyCaffeina e soprattutto Deggy sono riuscito comunque a giocare titoli diversi e di diversa caratura.
Con Deggy nelle serate che ci siamo visti abbiamo giocato soprattutto ai classici come I Palazzi di Carrara, che gli è piaciuto molto per la semplicità delle sue regole e Carcassonne che già conosceva ma sotto la veste di Guerre Stellari.
Ma anche i nuovi come Kingdomino e Qwirkle, semplici ma belli sia per gli occhi che per la loro leggerezza.
Inoltre non mi sono potuto esimere dal giocare i suoi due cavalli di battaglia: Splendor, gioco in cui è imbattibile e Welcome (con o senza Back) to the Dungeon, dove il suo bluff per cercare di buttarti nel dungeon solo quando verrai mangiato per colazione ormai è leggendario.

L'unica eccezione a questo ramadan di LadyCubetto è il gioco Lumen Fidei, espansione di Time Stories per il quale una serata a settimana l'ha staccata!
Insomma abbiamo scritto poco, ma abbiamo comunque giocato tanto. Anche perché il prossimo weekend ci sarà la seconda edizione della Con a Genova. Mi raccomando prenotatevi e accorrete numerosi!


Quando finiremo questa storia?






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