venerdì 3 febbraio 2017

Una serata da 5 contro uno.

Serata incredibile a casa Cubetto: eravamo in 6, evento più che raro! I titoli per questo numero di giocatori in nostro possesso non sono molti, onestamente non ci siamo mai posti il problema o la fortuna di essere così tanti.
Ma vista la richiesta di alcuni partecipanti, studiamo un titolo nuovo per noi, seppur ormai datato per gli "addetti ai lavori".

Letters From Whitechapel

Gioco del duo tutto italiano, Gabriele Mari e Gianluca Santopietro, da 2 a 6 giocatori, per la durata di un'ora e mezza circa.


Un giocatore interpreta il famoso serial killer Jack lo Squartatore e gli altri i 5 ispettori incaricati di acciuffarlo. Il gioco si sviluppa nelle 4 notti del 1888, quando Jack uccise quattro "sventurate" o per meglio dire prostitute (una, una, due e una). In questo lasso di tempo, gli ispettori devono riuscire a prenderlo prima che l'assassino si ritiri nel suo rifugio, dileguandosi alla vista della polizia.

Il gioco si presenta con una grande mappa del quartiere di Whitechapel, dove verranno piazzate le sventurate e i Bobbies a fare le ronde.

Se Jack riesce ad uccidere tutte le passeggiatrici vince, altrimenti, se viene arrestato o non riesce a tornare a casa per tempo, perde.

Nel nostro caso per una botta di c... ehm, di ottima bravura di Izioman, Jack ha ucciso tutte le prostitute e si è fatto beffe di noi Bobby. Noi siamo cascati come dei polli nel suo bluff e l'abbiamo cercato nella parte sud, mentre lui aveva preso residenza nel nord. Che pivelli...

La collaborazione tra le forze di polizia si è sentita poco, secondo noi potrebbe essere un miglior titolo per due giocatori invece che da 6, ma è un pensiero tutto  personale.
Molto probabilmente lo abbiamo giocato malissimo, perché documentandomi i risultati ottenuti sono molto diversi dal nostro.

I vari giocatori han detto a fine partita:

IzioMan: "Mi sono divertito ad interpretare Jack, anche perché sbagliando la prima mossa vi ho fregato tutti e ho vissuto di rendita le altre notti. Ma come gioco non mi ha entusiasmato troppo. Preferisco altri titoli per questo tipo di meccaniche".

LadyCaffeina: "Non mi è piaciuto proprio, non ne capisco il senso. Preferisco sensibilmente Nuns of the Run".

MT: "Diciamo che non è stato il cooperativo che mi aspettavo... si giochi in 2 o in 6 non fa moltissima differenza. Solitamente, i collaborativi a cui gioco sono molto più coinvolgenti ed ognuno fa la sua parte. Mi sembra che Jack sia anche un po' tanto avvantaggiato"

LaSere: "Molto complicato e macchinoso, preferisco Scotland Yard perché è più semplice. Comunque non mi è dispiaciuto anche se penso che Jack sia molto agevolato. Certo, fosse troppo semplice prenderlo il gioco finirebbe subito".

PS: ma perché dice di usare i segnalini trasparenti per gli indizi, non si vedono!!!!!

2 commenti:

  1. Salve ragazzi, ho notato il vostro tweet e, dopo aver letto la cronaca della partita, ho pensato di intervenire per chiarire un paio di cose, sopratutto a chi legge (come me) l'articolo di Alberto ma (a differenza di me) non conosce il prodotto e magari lo sta valutando. L'edizione che avete giocato (la si riconosce dalla scatola) è la "vecchia" prima edizione edita dalla (fu) Nexus. Ora nella seconda edizione i segnalini trasparenti utilizzati per le marcare tracce di Jack sul tabellone sono stati fatti gialli e quindi perfettamente visibili. Un altro particolare di poca importanza è il numero delle Sventurate che Jack uccide nelle quattro Notti: 5 perché nella quarta Notte accade il noto Doppio Evento e in quel round elimina due Sventurate e crea due Luoghi del Delitto. Oviamente mi rammarico che il gioco non vi abbia divertito (capita): non conoscendo i vostri gusti di giocatori fatico a capire quale è la caratteristica che non era in sintonia. Sicuramente va precisato che lo scopo del gioco per il giocatore Jack (che ha il ruolo più difficile) è quello di riuscire a rientrare nel proprio Rifugio dopo ogni omicidio, evitando l'arresto della Polizia. Uccidere le Sventurate è un'azione automatica che Jack compie all'inizio di ogni Notte e quindi non comporta nessuna fatica e strategia. Il compito della Polizia è ovviamente opposto: partendo dall'informazione nota (la casella in cui Jack ha eliminato la Sventurata, il Luogo del Delitto) ottenere le tracce della sua fuga allo scopo di individuare l'area in cui ha sede il suo Rifugio così da poterlo arrestare prima del termine della partita. Il vantaggio di giocare fino a 6 giocatori risiede, a mio parere, nel gusto del gioco di squadra e del coordinamento (e perché no nella convivialità del giocare assieme) e nel vantaggio (spero) che cinque persone contro una sola dovrebbero avere. Poi se trionfa il giocatore Jack, bravo lui (due volte) per aver beffato il gruppo intero. Perdonate l'intrusione e grazie comunque per aver provato il nostro gioco (anche a nome di Gabriele). Alla prossima!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Gianluca, grazie della visita innanzitutto. A me il gioco non è dispiaciuto (ma purtroppo solo a me) infatti lo voglio assolutamente riprovare con la moglie (che per addormentamento dei bimbi) non ha potuto giocare. Sono daccordissimo con te che una parte importante sia la cooperazione delle forze di polizia, la quale purtroppo è un po' mancata. Quindi spero di rigiocarlo e capirlo maggiormente per poterlo riproporre. In modo da rendendogli la giustizia che merita.
      A presto!

      Elimina