Play 4 science : giocare da tavolo a scuola!
Gioco 4 : Indagine in corso!!!
Età consigliata: suggerito per le classi 2° e 3°
Argomento: Corpo umano, prevenzione, salute
Obiettivi didattici: Competenze, metodo scientifico, uso del tempo, problem solving, cooperative learning, cittadinanza attiva.
Materiali:
- Piano da gioco (è molto grande! Circa 1 metro x 70 cm!)
- Clessidra
- 4 Card squadre scientifiche
- Dado
- 9 Card paziente
- Pedine
- 9 Card malattia
Come si gioca:
La classe si divide in gruppi: da 2 a 4 squadre scientifiche e da 1 a 9 pazienti.
I pazienti pescano una carta ciascuno e si posizionano liberamente sul tavolo da gioco, rappresentato da un planisfero.
Le squadre scientifiche si posizionano nel loro punto di partenza, come indicato sulla carta. L'ordine di gioco per le squadre scientifiche viene deciso tirando il dado. La squadra che inizia si muove sul planisfero per raggiungere il primo paziente lanciando il dado. Per ogni tiro ci si può muovere inizialmente solo in una direzione.
Tutte le squadre scientifiche raggiungono il primo paziente, che leggerà la sua diagnosi, riportata in alto sulla sua carta.
A questo punto possono iniziare le indagini.
Ricevute le informazioni, la squadra scientifica decide da quale laboratorio iniziare: devono pianificare una strategia per raccogliere il maggior numero di informazioni per ogni paziente nel minor tempo possibile, così da formulare un'ipotesi sulla malattia e passare al paziente successivo. I pazienti leggono il referto di ogni laboratorio e tutti i team possono prendere nota. È importante raccogliere le informazioni corrette per poter poi associare quanto rilevato con le carte malattia e scoprire di che tipo di malattia si tratta.
Vince il team che riesce a scoprire più malattie nel minor tempo possibile. Alla fine del gioco, l'insegnante leggerà la soluzione del gioco, la storia dei pazienti, le cause del contagio e la possibile prevenzione.
Nota bene:
- Non è possibile visitare due volte di fila lo stesso laboratorio per svolgere analisi su due pazienti differenti.
- Il paziente può muoversi dopo il primo giro di tiro del dado.
- L'associazione delle informazioni rilevate con le carte malattia deve essere fatta in due minuti e il responso deve essere consegnato all'insegnante.
- I sintomi possono essere mimati fisicamente o letti.
- Il paziente può essere un singolo alunno o un gruppetto.
Attenzione:
È stata fatta una semplificazione dei sintomi più comuni per ogni malattia. L'automedicazione non è scientificamente accettata
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