giovedì 11 aprile 2019

Play2019 (Giorno 1)


Finalmente è arrivato: venerdì 5 aprile 2019. 
E' il giorno della prima puntata di Game of Thrones
Ma no è il giorno di apertura di Play2019.
Partenza sul presto, cioè più o meno, diciamo con calma quest'anno. Quindi partenza ore 9 con una grande novità.
Non abbiamo prenotato nessuno B&B, Hotel o Motel ma bensì quest'anno abbiamo deciso che avremmo dormito nel camper di IzioMan e LadyCaffeina.

Alle 12.30 siamo arrivati davanti all'ingresso, subito si sente l'odore di scatole, tigelle e salsiccia, ecco a proposito di questo una delle uniche due note da fare all'organizzazione: 

- l'anno prossimo gli stand con i barbecue non metteteli vicino all'ingresso della galleria che per metà era piena di fumo, buonissimo per carità, io amo la salsiccia, però l'aria era irrespirabile ad una certa ora.

Ma ributtiamoci nella manifestazione dove abbiamo iniziato a girovagare per la fiera, più che altro per concludere gli scambi della Math Trade.
Il peregrinare ci ha portato dalla Dv Giochi dove abbiamo ritrovato un sacco di amici e abbiamo provato il gioco che alla fine si è rivelato come il più giocato da parte nostra durante tutta la fiera.

BananaGrams

Gioco bellissimo e divertente, ricorda lo Scarabeo, ma ottimamente rivisitato. Ogni giocatore comincia con 21 lettere con le quali deve creare parole di senso compiuto.
Appena uno le conclude urla: "lettera!", in modo che tutti prendano una lettera da aggiungere al loro insieme, oppure può cambiarne una con altre tre tra quelle presenti in mezzo al tavolo. 
Appena si arriva a una o due lettere in mezzo al tavolo, il primo che riesce a piazzare tutte le sue rimanenti vince.
Divertiti al punto giusto abbiamo continuato a girare a zonzo tra gli stand incontrando altri amici: Andrea Dado, ma anche Flavio Olaf detto il Meeple con la Camicia.
Affianco a quest'ultimo abbiamo trovato lo stand di Spartaco Albertelli con il suo tracciato per la prima finale mondiale di VektorRace e lo stand di Flamme Rouge dove quest'anno c'era addirittura l'autore, Asger Harding.
Concluso il padiglione B ci siamo spostati nell'A dove c'erano lo stand di Uplay con la nostra amica Stefania Niccolini, che faceva da Madrina all'espansione di Long Road e il mega stand della Cranio Crations che per l'occasione ha festeggiato i suoi 10 anni con ben 100 tavoli.
Tra questi si poteva giocare alle loro ultime novità e localizzazioni:
- Barrage del simpatico Tommaso Battista
- Newton dell'ottimo Nestore Mangone
- (il tanto atteso da me Kickstarter) Nemesis! Applausi per il colpo del grande Cranio
- U-Boot bellissimo da vedere
- Blackout Hong Kong rivisto nella grafica migliorandolo notevolmente.

Girato l'immenso stand dove abbiamo salutato, chiusa in una stanza di vetro, la gentilissima Miss Meeple, ci siamo diretti a vedere la meraviglia della XVGames, una bellissima scultura per il loro dungeon crawler: Dungeon WC e, nel mentre, per strada abbiamo incontrato la Giullaressa in compagnia dell'insuperabile bi-passeggino con i loro piccolini.
Dal Wc ci siamo diretti al padiglione E dove quest'anno è stato adibita, ma solo per una piccola parte, la zona bimbi e qui l'ultima nota: l'anno scorso il padiglione bimbi era arioso e dedicato tutto a loro, aiutando i genitori nella loro gestione e vederli divertire a più non posso. Invece quest'anno piccoli spazi e troppa confusione. Peccato perché l'anno scorso avevano fatto un passo enorme in avanti verso i più piccoli.
Finiti i giri, finita la fiera per il venerdì? No! Anzi, a quel punto finalmente
abbiamo iniziato a giocare. IzioMan e LadyCaffeina si sono seduti con Fabio e Fra a giocare a Mysthea, gioco che IzioMan ha già in casa e che nelle prossime serate intavoleremo, mentre io mi sono seduto a giocare alle novità della Little Rock Games.
Robots


Gioco di carte dove bisogna, pescandole da un mazzo centrale, creare il proprio robot o cercare di intralciare gli avversari, cercando di costruirlo per primo.
Flowers
Gioco con la stessa meccanica e componenti di Robots, ma con un tema differente, i fiori.

Tutti e due i titoli sono molto adatti ad un pubblico di bambini per la loro semplicità, mentre leggermente più complesso il loro gioco di punta:


Naenia Cantor
Gioco di carte dove bisogna raccontare una storia per ottenere punti vittoria.
Il gioco sembra un misto tra Dixit e Dream On e mi son divertito molto a raccontare le varie storie entro il tempo scandito dalla clessidra presente nella scatola, ma anche un po' scocciato dal fatto che se le carte non escono come servirebbe si continua a pescarne inutilmente, guardando l'altro giocare.
Concluso Mysthea tutti volevano provare la novità di Ghenos: Wingspan, ma i tavoli erano pranotati fino al 2021, quindi Fabio ha tirato fuori l'asso dalla manica: "Giochiamo con la mia copia che ho comprato all'apertura. Sempre che qualcuno sappia le regole?"
Come forse ricorderete noi del CubettoWorld lo abbiamo giocato alla Granda Games, così mi sono offerto come dimostratore et voilà pronti a giocare.
Come l'ultima volta la sensazione è di un bellissimo solitario con dei materiali a dir poco fenomenali.
Conclusa la partita abbiamo guardato l'orologio e un tavolo libero in zona Ghenos con apparecchiato Azul: Stained Glass of Sintra.
Il gioco ricorda il fratello, ma stavolta strizza l'occhio a Sagrada infatti in questo titolo bisogna costruire le vetrate della Sagrada Familia per poter ottenere i punti vittoria, sempre mantenendo la meccanica di pesca del predecessore. Molto più colorato, ma molto meno controllabile. 
Mah... meglio Azul secondo noi.
Dopo la ricca cena in centro a Modena, via nel camper per il meritato riposo di questo primo giorno di Play.



IzioMan

Corridoio Pad. B

Corridoio Pad. B

Ingresso Play

La galleria delle tigelle

DV Giochi

Asmodee

Dado Critico

Flavio il Meeple con la Camicia

Eric Lang

Elestone

Circuito di Monza per VektorRace

Mysthea

L'autore di Flamme Rouge

Blackout Honk Kong con grafica rivisitata Cranio

Barrage Deluxe edition

Barrage normal edition

Stefania Niccolini e Long Road

Giullaressa

Nemesis

Nemesis

Il fosso di Elm

Cosplayer

Mega Fantascatti

Sava della Tana dei Goblin




Nenia Cantor


Nenia Cantor

Wingspan

Wingspan

Azul Sintra

Azul Sintra

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